giovedì 23 ottobre 2014

IL NATALE SI FA IN FAMIGLIA!




"Ma Erika...il natale si fa in famiglia!"

Questa è la frase che mi sono sentita dire ogni anno, per 28 anni, da mia mamma.
Ebbene quest'anno ho deciso di ascoltarla...e per le feste natalizie si torna in Italia!
Biglietto aereo di rientro acquistato qualche giorno fa.

Lascerò l'Australia il 3 dicembre. Volo Brisbane-Singapore.

Mi fermerò 3 giorni a Singapore, ho trovato un art gallery hostel che collabora con street artist di Hong Kong e mi sembra un buon punto di partenza per introdurmi alla vita artistica di questa città.

Il 7 dicembre arriverò in Italia. Singapore-Milano prenotato con Qtar.
E sinceramente ne ho proprio voglia. Ho guardato un filmato su Torino l'altro giorno e a momenti piangevo guardando la Gran Madre e la Mole...si, è ora di ritornare un pochino a casa Erika.

Viaggiare serve anche a questo: per apprezzare il ritorno.

Mi fermerò a Torino fino al 6 gennaio. 1 mese.

E poi?

Poi ho un volo che mi porterà a New York. Ma questa volta non da sola, mi porto anche mia sorella.
Il suo sogno è visitare gli Stati Uniti e cosa c'è di più bello che rendere felice tua sorella?

I soldi servono a questo. La felicità non si compra è vero, ma con i soldi spesso puoi comprare i mezzi che ti servono per realizzare la felicità tua o di qualcun altro.

Sto dicendo tante frasi scontate, belle parole.
Ma non ci posso fare nulla se ci credo davvero.
Sono nata sognatrice e probabilmente morirò sognatrice.

Mi dispiace per i cinici e i super realistici di questo mondo, ma non potrò mai appartenere alla vostra specie.
Non esistono modi giusti e modi sbagliati, esistono solo infinite prospettive e punti di vista. Questo è il mio.
Dopo NY, Philadelphia e Miami...mi separerò nuovamente da mia sorella, lei tornerà in Italia e io volerò in California qualche giorno...per poi tornare in Australia.
Il mio visto australiano scadrà a settembre 2015 e ho intenzione di sfruttarlo fino alla fine.
Se devo essere sincera non ho la più pallida idea di cosa faro' quando tornerò in Australia, e tanto meno dove andrò.
Brisbane mi ha dato tanto, lavorativamente e emotivamente.
Sydney ha delle spiagge meravigliose.
Melbourne è figa.
Perth e Darwin devo ancora vederle.
Adelaide è carina, ma non per viverci.

Sicuramente tra giugno e settembre voglio finire di vedere tutta l'Australia. Voglio viaggiare al Nord e Ovest: Alice Springs, Ulururu, Darwin, Perth.
Da Febbraio a Giugno è un punto interrogativo. (?) Anzi con un punto interrogativo di quelli spagnoli, al contrario. (Che non trovo sulla tastiera!)
Una mia carissima amica mi ha scritto una mail pochi giorni fa e penso che questa frase racchiuda esattamente il mio pensiero:

"Molto poco è nelle nostre mani. Solo la responsabilità di camminare con passo spedito nella direzione che ci indicano ad intermittenza i nostri interruttori corporei. Quelle poche volte in cui il segnale è riconoscibile."

Quando a gennaio mi ritroverò sul volo diretto nuovamente verso il downunder cercherò qualche segnale riconoscibile.

E' tutto un gran caos, come sempre.
A 20 anni non sapevo che fare della mia vita e pensavo che sulla soglia dei 30 le cose sarebbero cambiate.
Ma non mi sembra proprio. Ho solo più opportunità e una visione del mondo più ampia, che non è mai ampia abbastanza.
Uff che fatica sta vita. Non so che dire, ma io la amo perchè è così. Sempre in movimento, sempre entusiasmante nelle sue sfumature.
Non vedo l'ora di riabbracciare la mia famiglia e i miei amici...e parlare solo in italiano!!!!!





Ci vediamo presto Torino! (Azz, farà un freddo porco!!!!)










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